Su iPhone sono servizi di CheBanca! La notizia è di qualche tempo fa, ma ora si apprendono nuovi dettagli sulle strade percorse e il partner prescelto. A ontribuire all’implementazione dei servizi dell’istituto di credito e risparmio è stata, infatti, Accenture azienda globale di consulenza direzionale, system integration & technology e servizi alle imprese, già partner nel lancio di CheBanca!
L’applicativo interpreta i servizi bancari e i prodotti offerti da CheBanca! secondo la metafora iPhone, rendendo disponibile ai clienti un canale “innovativo” di accesso. I clienti di CheBanca! possono effettuare in modo semplice e intuitivo le operazione bancarie gestendole tramite l’utilizzo di immagini, icone e touch screen. In fase di start-up, CheBanca! aveva affidato ad Accenture la realizzazione della multicanalità a supporto dell’operatività on-line, vale a dire: l’Architettura complessiva del Sistema, la Sicurezza, le applicazioni del Sito Istituzionale e di Home Banking, nonché parte della Filiale, del Contact Center e dei sistemi di Back-office. L’applicativo per iPhone di CheBanca! vuole fare leva e valorizzare la multicanalità del sistema informativo realizzato da Accenture durante la prima fase progettuale. Un sistema evoluto di facile utilizzo, con alti standard di qualità e affidabilità , che ha permesso di aprire il nuovo canale con tempi, costi e rischi minimi.
«La sfida più significativa del progetto – si spiega in un comunicato – era rappresentata dalla semplificazione delle operazioni bancarie per renderle disponibile su iPhone, attraverso una veste interattiva ed emozionante.Per cogliere appieno questa sfida e trasformala in un successo, Accenture ha messo a disposizione la propria capacità di realizzare, in tempi rapidi ed in un contesto tecnologicamente innovativo, il nuovo applicativo ponendosi come Web Architect e Web Designer tramite Accenture Media Agency per il disegno del concept grafico, dell’usabilità e delle ottimizzazioni grafiche specifiche della piattaforma iPhone, Systems Builder & Integrator nella realizzazione del Front-end iPhone e della sua integrazione con l’architettura esistente della banca, Technology Architect per ottimizzare le performance su un device, potente, ma non paragonabile ad un PC o Laptop tradizionale e per garantire un elevato livello di sicurezza, anche in questo caso appoggiandosi all’architettura esecutiva e di sicurezza già presente in CheBanca!»