Problemi in casa Hipstamatic: stando a quanto riferisce The Next Web la maggiorparte d’ingegneri e progettisti sono stati licenziati e al lavorare sull’applicazione sarebbero rimasti solo cinque persone. L’applicazione (1,59 euro sul’App Store), lo ricordiamo, permette di scattare fotografie alle quali vengono applicati filtri selezionabili dall’utente prima dello scatto rendendo le immagini simili a quelle scattate con le vecchie fotocamere analogiche.
L’app è da sempre nella top 100 delle applicazioni più scaricate dall’App Store ma l’enorme successo non è evidentemente sufficiente a garantire lo stipendio a tutto il team che finora era coinvolto nello sviluppo dell’app. Fino adesso gli sviluppatori hanno cercato profitti extra con il meccanismo dell’in-app purchase proponendo l’acquisto di nuove pellicole, flash e custodie virtuali ma ciò evidentemente non è stato sufficiente ad alleviare la concorrenza del peso massimo Instagram. Gli sviluppatori di Hipstamatic sono stati tra l’altro i primi ad accordarsi con Instagram, permettendo il collegamento con quest’ultimo. Solo poche settimane l’accordo tra Hipstamatic e Instagram, quest’ultima è stata acquisita da Facebook per un miliardo di dollari (le funzioni di condivisione sono ad ogni modo sempre disponibili).
[A cura di Mauro Notarianni]