Nancy Heinen potrebbe essere il primo ex dirigente Apple ad essere colpito da un’azione legale per il suo coinvolgimento nel caso stock options. Ad mettere l’ex responsabile degli affari legali di Apple sulla lista degli investigatori federali che stanno cercando di far chiarezza sull’assegnazione irregolare di azioni e su eventuali risvolti penali della vicenda è il Mercury Times News.
La Heinen, che lasciò improvvisamente e senza apparente motivo Apple un anno fa, è da tempo indicata come uno dei possibili obbiettivi dei federali. La stessa Apple aveva manifestato “seri dubbi” sulle procedure approvate dall’ex manager suffragando le voci giornalistiche che la vedevano come una dei dirigenti più a rischio assieme all’ex Cfo Fred Anderson, anch’egli, secondo il giornale, sulla lista degli inquirenti ma non ancora formalmente indiziato.
Gli avvocati della Heinen hanno già dichiarato di voler contrastare con forza le accuse descrivendo la loro cliente come “il capro espiatorio di una vicenda che sta suscitando grande attenzione perché coinvolge Apple e il suo Ceo Steve Jobs”
Alcune persone vicine alla Heinen avrebbero, per altro, confermato che la stessa ex responsabile degli affari legali non avrebbe alcuna accusa da riversare contro Jobs. Un’affermazione in linea con quanto riportato dallo stesso giornale nel corso del week end quando in un lungo articolo di fatto portava argomentazioni a discarico del Ceo di Apple.