Il Paese? Si governa con un iPad. Tutti bloccati dalla nuvola di cenere del vulcano islandese che sta paralizzando da giorni i voli transatlantici e continentali in Europa. Anche il primo ministro norvegese, che è stato “incastrato” al termine di una visita ufficiale negli USA e adesso si trova bloccato a New York. Ma non senza una risorsa estrema.
Infatti, Jens Stoltenberg, dopo il summit sul nucleare tenutosi con Obama, aveva prolungato di pochissime ore la sua permanenza negli States. Quanto è bastato perché la delegazione norvegese da lui guidata rimanesse “incastrata” a New York a causa dei problemi di voli cancellati per i rischi che vengono portati dal vento con le ceneri del vulcano islandese. Giorni persi per il top manager del suo Paese? No.
L’infaticabile Stoltenberg, armato del suo nuovo iPad comprato come souvenir durante la breve permanenza a New York, ha immediatamente trovato il modo di utilizzare l’apparecchio per tornare “alla guida del suo Paese”: non è chiarissimo come, ma l’informazione viene data dal suo stesso ufficio stampa, che ha dichiarato alla Cnn proprio come il massimo rappresentante dell’esecutivo norvegese abbia risolto i problemi di “digital divide” dal suo paese utilizzando l’apparecchio “per svolgere via internet alcune delle funzioni principali richieste dal suo ruolo”. E tutto questo nonostante l’iPad non abbia la fotocamera anteriore, la compatibilità con Flash o il multitasking…
Le foto del primo ministro norvegese ripreso mentre “governa con la tavoletta di Apple” sono sulla sezione ufficiale della Norvegia su Flickr.