Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, anche Google sarebbe pronto a rilasciare il suo app store online; per la precisione la presentazione dovrebbe avvenire il prossimo marzo.
Il nuovo store della grande G sarà aperto a tutti gli sviluppatori esterni, che potranno creare applicazioni per ampliare le possibilità offerte dalle Google Apps; in un certo senso una sorta di estensione dei Google Labs, che da tempo sono al lavoro per migliorare l’esperienza online degli utenti.
Il principale obiettivo di Google è ovviamente quello di riuscire a offrire un’interessante parco di soluzioni capaci di convincere i naviganti (ma soprattutto le aziende) ad abbandonare le soluzioni desktop (in particolare l’offerta Microsoft) per abbracciare la filosofia on-the-cloud di Google.
Per ora Google ha avuto anche adesioni importanti, fra cui ad esempio Motorola e Genentech, ma fatica a conquistare il pubblico business, soprattutto per la difficoltà di offrire un servizio adeguato a quello della concorrenza.
Per esempio, anche se comodo e pratico, Google Docs non è assolutamente in grado di sostituire in tutto e per tutto Microsoft Office, a meno d non voler rinunciare a molte caratteristiche della suite da ufficio di Microsoft. Le terze parti sarebbero dunque chiamate a dare una mano a Big G, per colmare le mancanze lamentate dagli utenti.
La nascita dell’App Store di Apple ha creato un soluzione di successo, ormai intrapresa dalla maggior parte dei player impegnati su ogni mercato trasversale al web, anche se non sempre con lo stesso risultato ottenuto dalla Mela.
[A cura di Giordano Araldi]