Il servizio qSearch 2.0, comScore ha rivelato gli ultimi dati statistici sui motori di ricerca, in relazione alle ricerche mondiali effettuate su internet.
La classifica è naturalmente dominata da Google: Moutain View si è occupata di soddisfare in agosto 37 miliardi di ricerche online, pari a quasi il 60% del totale.
Al secondo posto Yahoo! con 8,5 miliardi; terzo piazza per Baidu, 3,3 miliardi quarto per Microsoft con 2,2 miliardi e quinto per NHN (coreano), con 2 miliardi di ricerche.
Il dominio di Brin e Page non viene certo messo in discussione, se non fosse per la presenza di Baidu, attivo particolarmente in Cina. Se prendiamo poi solamente i dati nazionali, Baidu in terra cinese supera addirittura Google, dimostrando una crescita e un potere locale non indifferente.
La rilevanza di Baidu dimostrerebbe, secondo alcuni, che Google non è invincibile e può essere sconfitto, soprattutto puntando su fasce di mercato specifiche, in questo caso l’intera popolazione cinese, di per sé numerosa e certamente molto rilevante.
A dispetto dei risultati, alcuni analisti finanziari pensano che tali cifre, in soldoni, rappresentino ben poco; conta molto di più il flusso finanziario e i ricavi ottenuti dalla pubblicità online.
In più c’è, pure scetticismo sulla metodologia utilizzata, basata su un campione di circa 2 milioni di naviganti sparsi per circa 170 nazioni.
Secondo alcuni sondaggisti questo metodo assume troppo semplicisticamente che il comportamento dei partecipanti rispecchi necessariamente anche quello di chi non ha partecipato al processo di raccoglimento dei dati.
Nonostante ciò questi numeri, con tutti i loro limiti, sono il meglio che si ha disposizione: 750 milioni di persone avrebbero effettuato ricerche internet nel mese di agosto, con una media di 80 ricerche per persona.
In Europa e in America Latina si stimano più ricerche compiute per persona, aspetto che identifica un mercato fiducioso nei motori di ricerca, poco più di quanto lo sia, ad esempio, quello USA, dove le directory organizzate godono ancora di un certo rispetto.