Negli scorsi mesi le automobili di Google attrezzate di tutto punto con computer e diverse fotocamere digitali hanno percorso migliaia di chilometri in lungo e in largo per fotografare tutte le principali vide delle città italiane per renderle disponibili nella nuova funzione Google Street View su Internet. A questo punto però le geniali menti di Big G hanno scoperto che la maggior parte delle bellezze artistiche e turistiche del Bel Paese non sono raggiungibili né fotografabili con l’automobile e così si sono messe al lavoro per trovare una soluzione.
L’idea geniale e allo stesso temo elementare è il Google-triciclo. Un mezzo di trasporto che appartiene al passato ma attrezzato di tutto punto con computer e fotocamere, in pratica la stessa attrezzatura già impiegata per le Google Car. Il triciclo di Big G inizia ufficialmente oggi il suo percorso nei vicoli e nelle località più inaccessibili d’Italia: prima tappa Genova. Oltre che per la maglietta Google del conducente, il team di Big G annuncia che l’insolito veicolo sarà perfettamente riconoscibile dalla quantità di sudore del brillante giovane che presta le proprie gambe all’impresa. Grazie a questa idea anche le immagini dei vicoli più inaccessibili e diverse vie centrali riservate ai pedoni potranno essere prima montate e poi inserite per la consultazione su Internet, alcuni mesi dopo lo scatto, su Street View.