Con la fine della vita reale, muore anche la vita e l’attività digitale; anche quest’ultima lascia una grande quantità di tracce sulla rete, a testimonianza di una rete di relazioni che oggi è in grado di intrecciarsi anche su Internet. Ma cosa succede quando una vita digitale cessa di esistere? Google si è fatta questa domanda e ha deciso di rispondere mettendo a disposizione dei suoi utenti il nuovo Inactive Account Manager.
Si tratta di uno strumento attraverso cui l’utente potrà decidere quale sarà il destino del proprio account Google, e quindi di ogni propria espressione attraverso servizi come Google+, Gmail, Picasa, Blogger, e tutti gli altri servizi, nel momento in cui l’account diventerà inattivo.
Sarà possibile impostare un timer di inattività, allo scadere del quale cancellare l’account o passarne le credenziali ad una persona di propria fiducia; impostare una risposta automatica su Gmail, in modo da comunicare in maniera postuma; infine decidere in alternativa di cancellare completamente i propri dati, spazzando via il proprio passato sulle properties di Google.
Inactive Account Manager risponde all’esigenza di decidere come gestire la propria esistenza digitale aldilà di quella reale, adattandosi in maniera puntuale alle esigenze e alle relazioni odierne, che spesso vengono a crearsi fra persone attraverso strumenti legati solo alla rete, con una netta soluzione di continuità fra il concreto e il virtuale, continuità legata ad un sottile filo di comunicazione che può venir a mancare in qualunque momento, senza riscontri. Inactive Account Manager è disponibile a questo link.