I criminali informatici stanno sfruttando le preoccupazioni degli americani in merito al sistema sanitario inondando Internet di spam. E’ quanto è riportato nel report sullo spam di Ottobre di McAfee Labs, dove si legge che il 70% dello spam globale è oggi rappresentato da spam “Canadese” sui medicinali che si approfitta delle paure legate all’influenza suina e ai costi in aumento dei medicinali e dell’assistenza sanitaria.
Gli spammer generano oltre 150 miliardi di messaggi spam al giorno, il che corrisponde all’invio a ciascuno di noi oltre 30 email ogni giorno (inclusi coloro che non dispongono di un computer). Circa 19 su 20 email sono messaggi spam, e i criminali informatici creano attacchi sempre più sofisticati. Nessun marchio sembra essere al sicuro, e il report di questo mese analizza come gli spammer stiano abusando di brand come Monopoly, The Hollywood Reporter e l’organizzazione ebrea Chabad per diffondere malware.
“Il comportamento migliore che i consumatori possono adottare è evitare di cliccare sui link presenti nelle email, anche se arrivano da banche, società finanziarie o altri servizi,” ha affermato Adam Wosotowsky, responsabile della tecnologia anti-spam di McAfee Labs. “I clienti dovrebbero andare direttamente sul sito web del fornitore del servizio o della banca, collegarsi, ed effettuare gli ordini o le modifiche che desiderano. Dovrebbero inoltre limitare il numero di servizi a cui si iscrivono, in modo da non perdere di vista quali sono legittimi e quali no”.
[A cura di Mauro Notarianni]