“Il successo di Microsoft origina dal nostro rapporto con gli sviluppatori” Bill Gates lo ha affermato nel suo intervento che ha dato il via alla conferenza TechEd Developers iniziata ieri. Numerosi i punti toccati dal co-fondatore di Microsoft che nelle prime battute non ha mancato di accennare all’imminente scadenza fissata al primo luglio, data in cui cesserà di dedicarsi a tempo pieno a Microsoft per occuparsi direttamente della Melinda Gates Foundation. “Questa è la prima volta in cui cambierò completamente la mia carriera…da quando ho 17 anni mi sono sempre dedicato al software”.
Nel suo discorso Gates ha descritto il modello di riferimento futuro per le applicazioni MS, conosciuto con il nome Project Oslo. In pratica si tratta di un piano di sviluppo per rendere più agevole per i programmatori creare architetture orientate ai servizi (siglate con SOA). Quest’ultima permette ai programmi che funzionano all’interno delle reti aziendali di comunicare con servizi e programmi che risiedono oltre i firewall. Gates ha annunciato che la prima dimostrazione pubblica di Oslo sarà offerta agli sviluppatori nel mese di ottobre in occasione della Professional Developers Conference.
La nuova architettura porta come conseguenza l’importanza crescente dei server centrali, data center immensi in cui risiedono tutti i software e i servizi, uno sviluppo accelerato da Gates e Microsoft per competere sempre più con Google e Amazon.
In riferimento al programma di navigazione Web più utilizzato, Gates ha comunicato che Internet Explorer 8 versione Beta 2 sarà disponibile nel mese di agosto.
Infine Gates ha toccato l’argomento che segue da anni, le tecnologie naturali per l’interfaccia utente e i nuovi sviluppi nel rapporto uomo-computer. Il riconoscimento della scrittura, il riconoscimento vocale e ancora una volta il sostegno di Gates per i computer in versione Tablet, sono stati alcuni dei punti toccati unitamente alla robotica.