Negli Stati Uniti l’agognato tablet potrebbe essere commercializzato sia con AT&T sia con Verizon. E’ questo quanto sostiene Fox News in un nuovo articolo in cui fonti anonime interne ai due operatori descrivono trattative ancora in corso tra Cupertino, AT&T e Verizon per accaparrarsi l’ultimo, nuovo sacro graal del mondo IT. Il dettaglio che più sorprende riguarda le tempistiche: la presentazione del nuovo tablet è a meno di 5 giorni di distanza e, stando ai rumor che provengono dai due principali operatori mobile USA, Apple non avrebbe ancora finalizzato la scelta dell’operatore tramite cui commercializzare il dispositivo più atteso degli ultimi anni.
Cupertino però non è impreparata, al contrario la Casa della Mela emerge ancora una volta come quella che tra le due parti gode di una posizione di vantaggio nelle trattative. Secondo le gole profonde interpellate da Fox News il magico tablet sarebbe già pronto da tempo in due versioni: una in grado di operare sulle reti GSM e HSDPA del partner AT&T, mentre un secondo modello sarebbe già pronto per la CDMA del concorrente Verizon.
Nessuno dei due gestori di rete cellulare può rilasciare dichiarazioni che si riferiscano esplicitamente al nuovo tablet, ovviamente, in ogni caso il fuoco incrociato abbonda e così anche le pugnalate a distanza. Così mentre Jeff Nelson portavoce di Verizon spiega che la rete è stata costruita proprio per soddisfare l’ingente richiesta di dati dei dispositivi mobili di nuova generazione, qui non manca una frecciata ai problemi di sovraccarico emersi con AT&T, il portavoce spiega che per qualsiasi tablet in arrivo la società è in grado di offrire collegamenti stabili sia tramite rete cellulare sia tramite la capillare rete di punti Wi-Fi sparsi per il paese.
Ride di gusto invece Mark Siegal il portavoce di AT&T quando il cronista di Fox News riporta la constatazione che la rete Verizon non ha subito contraccolpi con l’introduzione del Droid. “Nessuno può dubitare per un solo secondo che il Droid possa avere causato una impennata nel traffico dati paragonabile con quella di iPhone” commenta Siegal, affermazione a cui è difficile controbattere. Il portavoce di AT&T continua spiegando che la rete 3G e HSDPA nonché quella dei punti hot spot sparsi per gli USA è quella più estesa e capillare al momento disponibile negli Stati Uniti.
Insomma: tutti e due i principali operatori statunitensi sono pronti ad accogliere con entusiasmo il tablet della Mela ma, stando alle indiscrezioni, le trattative ancora in corso a pochissimi giorni dalla presentazione ufficiale potrebbero significare che mercoledì Apple non dichiarerà ancora nulla sul prezzo e sulle eventuali opzioni. Più che soddisfare l’ormai incontenibile curiosità , i rumor sembrano instillare nuove domande e punti interrogativi, un gioco al rialzo continuo che troverà soddisfazione solo mercoledì 27 gennaio.