Lo sviluppatore tedesco Tobias Schneider ha realizzato Gordon, un software che consente di visualizzare filmati e applicazioni Flash sull’iPhone. Il sistema non è altro che un ingegnoso interprete scritto in Javascript, linguaggio supportato virtualmente da qualunque browser (Safari Mobile incluso) che consente di eseguire elementi interattivi sulle pagine, senza richiedere il refresh delle stesse. Javascript è ampiamente usato in Facebook, Gmail e migliaia di altri siti, ma è generalmente utilizzato solo nella sua forma più pura, difficilmente è stato sfruttato come interprete di altri linguaggi.
Schneider ha sposato le funzionalità Javascript dell’iPhone con il supporto dello Scalable Vector Graphics (SVG), un formato nativo open-source, concorrente di Flash, supportato dall’iPhone ma che non è mai riuscito ad ottenere l’attenzione che merita.
L’unico ostacolo al supporto di questo interprete è che i siti in Flash dovranno includere il codice “Gordon” nel codice stesso delle pagine caricate, poiché l’applicativo, infatti, non è un software che si scarica dall’App Store, ma è un pezzo di software eseguito essendo presente all’interno delle pagine web: solo grazie a esso, infatti, Safari per iPhone sarà in grado di eseguire correttamente il rendering delle pagine.
L’interprete è ancora in una fase molto preliminare e vi sono varie incompatibilità e bug da sistemare, ma è già molto interessante e può essere utile non solo per gli utenti Safari ma anche per utenti di altri browser per dispositivi mobile. Al momento Gordon supporta solo l’SWF 1.0, formato utilizzabile con tutte le versioni di Flash, compresa la versione di serie con la CS4, ma lo sviluppatore sta lavorando per supportare anche l’SWF 2.0.
La mancanza del supporto Flash sull’iPhone è una delle funzioni più criticate, poiché impedisce la visualizzazione di alcuni siti web. A tutt’oggi non è ancora ben chiaro se la colpa del mancato supporto sia di Apple o di Adobe. Secondo quanto si vocifera in giro, Apple non ha interesse a supportare Flash, per motivi di sicurezza ma anche perché tale funzionalità , diminuirebbe la necessità di ricorrere all’App Store, per l’esecuzione di giochi e applicazioni.
Alcuni esempi che sfruttano Gordon sono visibili a questo indirizzo (provate a verificarli con il vostro iPhone).
[A cura di Mauro Notarianni]