MakeMusic ha iniziato la distribuzione di Finale 2010, nuova versione dello storico software considerato da anni il punto di riferimento nel panorama dei programmi di notazione e stampa musicale. Il programma è molto flessibile, consente di risolvere in vari modi le problematiche concernenti la notazione musicale e può essere espanso per mezzo di plug-in di terze parti che aggiungono funzionalità di tutti i tipi.
E’ possibile inserire espressioni musicali trascinando e rilasciando l’espressione di testo in qualsiasi punto della partitura. Una linea tratteggiata di ancoraggio mostrerà istante per istante a quale nota essa è collegata (utile nel si rilascia per errore il pulsante del mouse). Le espressioni trascinate manterranno la loro influenza in fase di riproduzione e appariranno correttamente nelle parti staccate collegate. E’ possibile duplicare automaticamente più espressioni in senso verticale (trascinando il mouse), applicando le regole definite per evitare la collisione con gli altri elementi musicali senza bisogno d’interventi.
L’applicazione gestisce le famose legature in stile “Incisore”, introdotte con Finale 2002 e tuttora esclusiva del pacchetto. E’ possibile operare in partitura su tutte le visualizzabili sul monitor, copiare e incollate misure da una pagina all’altra, trascinare una legatura di frase dalla fine di una pagina all’inizio della successiva e altro ancora. La modalità di visualizzazione è impostabile a piacere dall’utente: pagine singole, affiancate o disposte a coppie come in un libro (destre e sinistre). E’ possibile cliccare o scorrere la pagina o la coppia di pagine, sia in senso orizzontale, sia verticale.
Il pacchetto include 350 suoni tratti dalle varie librerie Garritan. Fra i suoni forniti potete trovare il sax baritono, un piano elettrico vintage, chitarra e basso elettrici, vibrafono, handbells, un gruppo di mellophone e di bariton, percussioni, piatti aggiuntivi, ecc.
Finale supporta VST/AU Instruments ed effetti di terze parti. Anche l’Aria Player è stato aggiornato e ora offre suoni di qualità superiore, un maggior controllo sulle caratteristiche dinamico-fisiche dei singoli timbri e una fruizione migliorata in fase di playback.
Gli spartiti possono essere esportati come file.JPEG, PNG. E’ supportata l’importazione file JPG, PNG, BMP e GIF in aggiunta ai formati già supportati in precedenza (TIFF ed EPS).
I requisiti di sistema per la versione Mac sono: un Mac con almeno un processore G4, Mac OS X 10.4 o 10.5 (per i Mac con CPU Intel), 1Gb di memoria RAM e 600 MB di spazio libero su disco. L’upgrade della versione precedente è venuto negli USA da 119,95$. La versione completa è venduta, invece, a 600$. Sono previsti sconti per chi ha Sibelius o altri pacchetti di notazione musicale e versioni “Academic”. Dal sito del produttore sarà presto possibile scaricare una versione demo. Il pacchetto, in Italia, è distribuito da Midimusic, casa che cura anche la localizzazione in italiano del programma.
[A cura di Mauro Notarianni]