Filemaker ha presentato oggi pomeriggio Bento, un nuovo programma-database personale per l’organizzazione dei dati personali su Mac Os X.
‘Bento – dice Filemaker – è stato studiato per aiutare gli utenti Mac ad organizzare al meglio la propria vita, fornendo loro un unico ambiente in cui gestire informazioni e dati per loro rilevanti: dai contatti all’agenda, dai progetti agli eventi. Bento consente di organizzare al meglio qualsiasi tipo di attività , sia essa relativa al lavoro o alla vita domestica, agli impegni scolastici o alle attività del tempo libero.’
Tra le funzioni di Bento si segnala la possibilità di visualizzare in modo automatico i contatti e gli appuntamenti in agenda contenuti nella Rubrica Indirizzi e nell’iCal di Mac OS X. Non è necessario reinserire in Bento nomi, numeri di telefono, indirizzi mail ed appuntamenti già presenti: in questo modo gli utenti possono cominciare ad organizzare e ad estendere le proprie informazioni in maniera immediata.
Bento però è anche in grado di
– gestire una grande quantità di dettagli relativi ai propri contatti
– coordinare eventi e feste, quali, ad esempio, raccolte fondi
– tenere traccia di progetti, assegnazione di compiti e scadenze
– collegare tra di loro informazioni correlate
– assegnare priorità ai compiti e alle attività da compiere
– catalogare beni d’inventario, donazioni e articoli in vendita
– registrare il numero di ore lavorate ed i pagamenti dovuti
– assegnare voti ai fornitori di servizi e ai venditori
– creare librerie musicali, di film e di altra tipologia di file multimediale
– immagazzinare file e foto ponendoli in relazione a progetti o eventi
Bento è particolarmente integrato con Ma cOs X è infatti in grado di creare Link diretti alla Rubrica Indirizzi e all’iCal di Mac OS X per aggiungere automaticamente informazioni relative ai contatti ed appuntamenti. à così possibile, ad esempio, legare delle fotografie ai contatti, oppure aggiungere invitati ad un evento in iCal. Si possono inoltre, vedere i dati sul vostro iPhone o condividerli sul Web con .Mac.
Bento, collegandosi in tempo reale ai dati dell’Address Book e dell’iCal, non richiede alcuna sincronizzazione, poiché la tecnologia core di Apple trasferisce le informazioni su iPhone e .Mac per una facile condivisione sul Web; in più introduce modelli pronti all’uso e temi eleganti, in tutto 20 modelli tutti capaci di riflettere lo stile unico, la personalità o il campo di attività specifico di ciascun utente. Formati scheda e i campi sono stati studiati con colori, font e stili di testo coordinati per un utilizzo immediato.
Bento rende possibile ricercare, organizzare e ordinare record in maniera semplice, con una interfaccia simile a quella con cui si creano playlist di iTunes o album di iPhoto. Per importare dati basta un semplice “drag-and-drop”; è altrettanto facile è importare o esportare dati da Microsoft Excel, Numbers o qualsiasi altro programma che crei file CSV.
Infine sono a disposizione numerose funzioni di personalizzazione “one-click” grazie alla queli si possono visualizzare le informazioni nel modo più congeniale: si possono personalizzare temi, colonne, posizione delle etichette, caratteri, ombreggiature e allineamenti; il Table View consente di effettuare rapidamente statistiche nella riga dei Dati Riepilogativi; è, inoltre, possibile aggiungere ulteriori pagine per visualizzare parti diverse di un’ informazione.
Bento è studiato appositamente per Leopard delle cui tecnologie si avvale in maniera intensiva; ad esempio Media Manager consente di immagazzinare e cambiare immagini nei campi di Bento; è presente anche un collegamento live ad iCal, che consente lo scambio di dati tra calendari e compiti; la Ricerca Avanzata riutilizza il modulo ‘Advanced Find’ del Finder di Leopard per localizzare informazioni specifiche nel database; Time Machine, la nuova funzione di Leopard permette facili back-up del database.
Una anteprima gratuita è disponibile questo indirizzo; FileMaker intende rendere disponibile la versione inglese di Bento entro gennaio 2008. Le versioni italiane, francese, tedesca e spagnola saranno disponibili poche settimane più tardi.