I primi dispositivi frutto del team di PASemi che Apple ha acquisito nei mesi scorsi appariranno nella seconda metà del prossimo anno. A lanciare l’indiscrezione è un analista Trip Chowdhry che lavora con Global Equity Research. Il parere di Chowdhry viene viene citato in un blog di Barron’s.
Il primo dispositivo dotato di un processore realizzato “in casa” da Apple apparterrebbe ad una nuova ed ancora misteriosa categoria di cui si potrebbe sapere qualche cosa a breve, non appena Cupertino comincerà a brevettarne componenti esseziali, il che avverrà , dice ancora l’analista di Global Equity Research, nei primi mesi del 2009.
Quasi contemporaneamente al dispositivo misterioso, Apple presenterà un nuovo iPhone, anche questo basato su un processore studiato dagli ex ingegneri di PASemi. Grazie ad esso il telefono consumerà da due o tre volte meno del modello attuale e avrà prestazioni da 1,3 a 1,5 volte superiori al modello 3G. Le istruzioni in Objective-C nel chip moltiplicherebbero per due le prestazioni delle applicazioni.
Dall’articolo di Barron’s non si comprende quali siano le fonti di Trip Chowdhry e quindi è difficile dire quanto attendibili possano essere queste previsioni. Quello che è certo è che si tratta di informazioni molto circostanziate, distanti da quelle che potrebbero essere delle semplici previsioni fondate sull’incrocio di voci e di informazioni raccolte su Internet, forse uscite dagli ambienti del mondo dei processori, forse nell’ambito di chi opera nel settore delle tecnologie Arm su cui dovrebbero essere basati i processori che usciranno dal team ex PASemi.
Non è forse un caso che sempre ieri, Seth Weintraub, ha pubblicato un articolo che spiega come i processori ARM11 della famiglia Cortex, nel corso del 2009 potrebbero avere le stesse prestazioni dei processori Atom di Intel (alla base dei principali Netbook in commercio oggi), ma consumi più bassi di 10 se non 20 volte, il che si traduce in una autonomia che si potrebbe misurare in giorni e non in ore.
Il “misterioso dispositivo” sarà un minicomputer Mac con processore ARM, magari basato su una variante di Snow Leopard? Per sapere non resta che attendere.