iPhone entro 10 anni potrebbe arrivare al 5% del totale dei telefono cellulari intelligenti. Questa uno dei dati contenuti in una ricerca compilata da Charles Wolf, analista di Needham & Co. Wolf, valutando il trend di mercato e le potenzialità dello stesso a lungo termine, crede che iPhone possa raggiungere 150 milioni di pezzi venduti, una cifra che fissata la soglia degli smartphones in circolazione nel 2018 a 3 miliardi, rappresenta proprio il 5% della base di installato.
La percentuale, per quanto suggestiva, va presa molto con le molle visto che il tempo che dovrà intercorrere tra oggi e il 2018 è sufficientemente lungo da includere moltissime incertezze sia tecnologiche che strategiche.
Più interessanti sono quelle a breve termine sempre elaborate da Wolf.
L’analista fissa in poco meno di 30 milioni gli iPhone che saranno venduti entro la fine del prossimo anno, 14 milioni negli Usa e 15,6 milioni a livello internazionale. Negli Usa iPhone potrebbe essere utilizzato da ben il 20% del totale dei clienti di At&T di cui molti proverrebbero da altri operatori mobili. La prova sarebbe in quel che è accaduto nei mesi scorsi; ben il 40% dei clienti iPhone sono stati conquistati da altri carrier.
Se i dati stimati da Wolf si dimostreranno esatti iPhone potrebbe avere a fine 2009 il 7% del mercato della telefonia cellulare negli Usa e poco meno del 3% del mercato della telefonia cellulare a livello mondiale, collocandosi alle spalle di Nokia, Samsung, Motorola, LG e Sony Ericsson, tutte società che contano su molteplici modelli, spesso decine con prezzi da qualche decina di euro in su, e su un mercato consolidato da anni.