Eminem ora vuole 2.2 milioni di dollari da Apple. La pretesa dell’artista di Detroit è connessa alla complicata vicenda dei brani concessi dall’etichetta Aftermath (parte del gruppo Universal) ad iTunes e che secondo quanto stabilito da un tribunale su richiesta dello stesso Eminem non potevano essere commercializzati in digitale. Eight Mile Style, la società che gestisce immagine e musica di Marshall Bruce Mathers III, aveva stimato che dallo sfruttamento illecito della musica Apple avrebbe guadagnato circa 2.58 milioni di dollari di cui 465.000 per il solo brano Lose Yourself.
La disputa, inizialmente, si era conclusa con un accordo in base al quale le due parti si facevano reciproche concessioni ma qualche cosa deve essere andato storto se i rappresentanti del rapper sono tornati di fronte alla corte chiedendo che siano pagati 2.2 milioni di dollari. Probabilmente, ipotizzano alcune fonti, l’azione legale mira ad accelerare la transazione economica che potrebbe non essere avvenuta nella misura e con i tempi previsti. Non è neppure chiaro, visto che i termini dell’accordo sono segreti, se a pagare debba essere Apple, rea di aver venduto brani senza l’approvazione di Eight Miles, oppure Aftermath Records, colpevole di aver concesso la commercializzazione dei brani senza averne facoltà.