Mentre tutto il mondo rimane con il fiato sospeso in attesa del primo Tablet della Mela, anche se i rumors sono ultimamente diminuiti e puntano a un lancio nel 2010, sul Web prende il via una nuova ondata di indiscrezioni che svelano l’esistenza di un progetto simile anche in casa Microsoft. Negli scorsi giorni le prime voci e più recentemente una serie di immagini 3D e un filmato in computer grafica che mostrano l’esperienza di utilizzo di Courier, nome in codice di un Tablet made in Redmond.
Dai disegni e dal filmato digitale emerge un sistema completamente diverso da quello che appassionati e osservatori hanno immaginato per un nuovo tablet della Mela. Il progetto Courier di Microsoft riportato da Gizmodo è un booklet, vale a dire un doppio schermo da 7 pollici touch che si apre e si chiude come un libro.
Nel filmato disponibile in Rete è possibile ammirare l’esperienza di utilizzo offerta da Courier, obiettivo per cui è stato realizzato il video e che, stando ai rumors, Microsoft sta presentando a consulenti e partner per promuovere il progetto. L’utente può scrivere testo a mano utilizzando lo stilo in dotazione, mentre gli schermi touch possono essere utilizzati con le gesture e le dita come ormai abbiamo imparato da tempo con iPhone e touch. Interessanti alcune idee che sembrano derivare dal progetto Surface, come per esempio la possibilità di prendere un contatto dalla rubrica visualizzata sullo schermo di sinistra, e con un dito trascinarlo all’interno di una mappa nello schermo di destra che immediatamente ingrandisce e visualizza sulla mappa l’indirizzo del contatto.
Secondo le indiscrezioni captate da Gizmodo il progetto Courier di Microsoft è un prodotto reale che si trova attualmente nella fase di prototipo avanzato. Questo però è impossibile dirlo dai filmati in CG e dalle immagini, anche queste disegni digitali.
Sono diverse le impressioni che prendono forma dopo la visione di Courier. Innanzitutto l’esperienza di utilizzo e le funzioni offerte risultano di primo acchito affascinanti ma in un secondo momento i meccanismi dell’interfaccia e il doppio sistema di controllo per dita e stilo risultano quanto meno un po’ ingombranti, forse addirittura un poco ostici.
In secondo luogo le idee di utilizzare uno stilo e un dispositivo che si apre a libro sembrano derivare dai primi tablet PC e dai progetti basati sull’e-ink, l’inchiostro elettronico. L’impressione è che per realizzare questi filmati dimostrativi l’ideatore sia partito da un progetto già esistente a cui sono stati aggiunti elementi di nuove tecnologie. La terza sensazione è quasi una certezza: Apple sta veramente lavorando a un tablet innovativo che presto sarà lanciato. Dopo mesi di indiscrezioni tutte solo a parole e con la filigrana della Mela, finalmente il progetto Courier con il suo video in computer grafica fa vedere qualcosa, anche se magari non esiste, ma riesce a portare un po’ di voce anche nella direzione di Remond.