Ci vorranno vari mesi, ma poi arriveranno apparecchi con processori integrati di tutto rispetto. Capaci di cose impossibili precedentemente. Sarà il frutto dell’alleanza tra E Ink, l’azienda bostoniana che produce la carta elettronica (oggi l’azienda è stata acquistata dal suo terzista taiwanese Prime View) e Freescale, lo spin off per la produzione di microprocessori integrati ex Motorola.
Il Patto d’acciaio tra Freescale ed eInk è strategico per il settore dei libri elettronici. In questo Natale uno dei regali più popolare non solo negli Usa è infatti il Kindle di Amazon, l’apparecchio capace di far scaricare senza fili i libri e leggerli su un pannello passivo ad alta capacità riflettiva.
Freescale dovrà sviluppare insieme a E Ink una nuova soluzione SoC (system on a chip) che integrerà i processori I.MX di Freescale e i display controller Vizplex di E Ink. I possibili sviluppi per il futuro saranno quelli relativi a nuove generazioni di apparecchi più leggeri, potenti ed economici: dagli eNewspapers ai tablet Pc fino a display secondari per laptop, eNotebook ed eDictionary.