Quelli di Google hanno promesso che non saranno brevi. Perché la trasparenza richiede una grana fine nella lettura dei dati. E ce n’è davvero bisogno. Un primo passo, da parte di Google, insomma, che è di tutto rispetto. In 17 lingue, è disponibile grazie al lavoro degli ingegneri Google dei centri di ricerca di Monaco di Baviera e di Zurigo la Google Dashboard.
Il “cruscotto” è una immagine mutua dall’ambito della business intelligence. à in pratica la vista sugli elementi più importanti delle informazioni raccolte da luoghi diversi. Sono quel che le applicazioni Google “salvano” quando gli utenti sono registrati con il proprio account di Gmail. Una miniera di dati, che bisogna poter vedere, in maniera facile e veloce, per eventualmente modificare e aggiornare.
Dalla posta ricevuta e inviata alle bozze e le conversazioni fatte via chat, dalla cronologia web ai dati relativi alle ricerche e al lavoro sui docs di Google. In prospettiva, anche alle Wave di Google Wave. Insomma, un mare di dati, al quale si unisce anche l’immancabile “profilo Google”, cioè quel contenitore questa volta pubblico di dati che, se compilato, espone in maniera strutturata i dati di una persona. Una sorta di embrionale carta d’identità che Google, come motore di ricerca, si sente legittimato a creare per dare cittadinanza sui propri servizi alle persone.
‘Siamo convinti che la Dashboard rappresenti un importante passo avanti, nella direzione di offrire agli utenti la possibilità di gestire in maniera chiara e trasparente i propri dati e ci auguriamo che questo possa aiutare a cambiare l’atteggiamento del settore in merito a questi temi’, ha commentato Alma Whitten, Software Engineer on Privacy and Security. ‘E’ importante che gli utenti siano consapevoli di quali loro dati siano archiviati online e che siano in condizione di poterli gestire e la Dashboard dovrebbe aiutare a far sì che questo sia realmente possibile’.
Spiegano gli ingegneri di Google:
Per ottenere Dashboard basta accedere al proprio account Google e fare clic sul link “Impostazioni”. Verrà quindi visualizzato il link “Dashboard – Visualizza i dati memorizzati in questo account.” à possibile accedere alla Dashboard anche accedendo a questa pagina
Dopo aver fatto clic sul link Dashboard, verrà richiesto di verificare nuovamente la password al fine di garantire una protezione supplementare prima di fornire una sintesi dei dati associati al proprio account Google. La dashboard mostra solo i dati associati all’account. Se si utilizza un servizio di Google senza aver eseguito l’accesso, i dati non saranno inclusi nella dashboard, in quanto non sono associati all’account. Tutti i dati inclusi nella dashboard sono considerati privati, a meno che non siano indicati dall’apposita icona come visualizzabili da altri.