Da oggi il Vaticano ha un canale su YouTube. Lo spazio, di cui Macity aveva anticipato alcune caratteristiche lo scorso lunedì, offrirà brevi videonews quotidianamente aggiornate sull’attività del Papa e l’attualità vaticana, con audio e testo in inglese, spagnolo, tedesco e italiano.
La presentazione dell’accordo tra Google e la Santa Sede si è svolta nel corso della giornata di oggi, presso la Sala Stampa Vaticana nel corso di un evento nel corso del quale è stata spiegata la struttura del canale. L’offerta quotidiana del canale vaticano è costituita anzitutto dalle brevi videonews di attualità . Probabilmente in futuro YouTube renderà possibile anche la pubblicazione di contributi di maggiore ampiezza (ad es. riprese, intere o parziali, con suono naturale, di eventi vaticani). Le videonews saranno di durata non superiore a 2’ e verranno prodotte ogni giorno in base all’attualità vaticana, con le immagini del Centro Televisivo Vaticano (CTV), in collaborazione con i giornalisti e il web-team della Radio Vaticana (RV).
Per la traduzione nelle diverse lingue, CTV-RV collabora con www.h2onews.org, un’agenzia cattolica che diffonde videonews sulla vita della Chiesa, e collabora a sua volta con diverse TV e agenzie di informazione cattoliche di tutto il mondo. Anch’essa apre un proprio canale su YouTube, dedicato alle videonews sulla Chiesa cattolica nel mondo.
Al momento del lancio il canale contiene alcune videoclips del Papa Benedetto XVI, in particolare sul Messaggio e la Benedizione del giorno di Natale, sulla celebrazione della Giornata mondiale della Pace il 1° gennaio e sul tema delle nuove tecnologie delle comunicazioni sociali, da lui scelto per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali della Chiesa cattolica nel 2009.
L’intenzione del Vaticano è stabilire nuove relazioni, sia con i cattolici di tutto il mondo, che avranno un accesso più facile a un’aggiornata informazione su ciò che avviene nella della loro Chiesa, sia con persone di diversa visione ideologica o religiosa, che avranno una fonte autorevole per comprendere quali messaggi il Papa indirizza all’umanità di oggi.
«Il concetto di comunicazione sociale sviluppato dalla Chiesa cattolica – è stato spiegato nel contesto dell’evento – è fondato su un’ampia collaborazione e integrazione di contributi diversi, provenienti non solo dal Vaticano, ma anche dalle Chiese locali e da altre iniziative, di cui vi è grande fioritura nel mondo cattolico. Il Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali svolge un ruolo di promozione e orientamento in questa collaborazione». «Il lancio del canale vaticano su YouTube – ha detto Mons. Claudio M. Celli, Presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali – è un esempio concreto dell’impegno della Chiesa nel campo delle nuove tecnologie, per entrare in relazione con un pubblico globale, senza frontiere di nazionalità e di cultura».
Henrique de Castro, Managing Director of European Sales and Media Solutions di YouTube, ha dichiarato: ‘YouTube è una piattaforma di comunicazione aperta a tutti, dove navigatori, istituzioni e produttori di contenuti convengono in un luogo d’incontro globale. Siamo onorati che il Vaticano abbia scelto questo sito per comunicare con gente di tutto il mondo, e siamo contenti che la nostra comunità avrà così accesso alle parole e agli interventi del Papa su alcuni dei problemi più importanti per il mondo d’oggi’.