Fra le varie vie che convergono verso il telefonino c’è sicuramente quella della fotografia.
Per qualcuno il telefonino non potrà mai sostituire la macchina fotografica preferita; altri non vedono l’ora di poter mettere le mani su un apparato dotato di sensori prestanti, per potersi liberare di una molteplicità di oggetti da portare con sé.
Obiettivamente ad oggi i cellulari sono ancora lontani dal poter rappresentare una completa alternativa alle fotocamere; con il passare del tempo le differenze di prestazioni fra i due dispositivi tendono però ad assottigliarsi sempre di più.
L’ultimo segnale arriva da NEC, che ha recentemente presentato il CE131 LSI, chip da 8 megapixel studiato per le fotocamere da cellulare, con funzioni di riduzione dei disturbi e stabilizzatore di immagine. Finora le prestazioni massime per gli LSI si erano fermate ai 5 Megapixel; un bel balzo in avanti rispetto al già apprezzabile risultato attuale.
Il prezzo di riferimento del chip sarà di circa 33 Dollari e l’inizio della produzione è fissato per il prossimo autunno. NEC prevede un volume di circa un milione di microprocessori al mese.