Il programma djay offre tutte le funzioni indispensabili per gestire mix e riproduzione musicale: un solo programma e un portatile della Mela per sostituire diversi e costosi dispositivi audio tradizionali. sullo schermo vengono rappresentati i due classici piatti per i dischi: sotto la puntina virtuale troviamo dischi che riproducono i nostri brani memorizzati in iTunes con tanto di cover sovra-impressa.
Tra le numerose funzioni offerte da djay ricordiamo la possibilità di trascinare direttamente i brani da iTunes sui due piatti del programma, la possibilità di parlare nel microfono per sovrappore la voce al mix inserendo anche effetti eco e variazione del tono, transizioni automatiche tra un brano e l’altro, automix, numerose possibilità per intervenire con cambiamenti di velocità , reverse playback, pitch-shifting, time-streching, equalizzatore a tre bande e molto altro ancora.
Nella nuova versione 2.2 gli sviluppatori hanno ulteriormente migliorato il supporto per il controllo direttamente con le dita sul touchpad dei portatili della Mela. Le gesture a due dita sono possibili in tutti i portatili Apple che le supportano e permette di eseguire scratch, crossfading tra le canzoni, inoltre regolazioni del volume e controllo dell’equilizzatore. In pratica grazie alle gesture è possibile controllare il nostro banco di lavoro virtuale proprio come avveniva in passato con la strumentazione analogica per il mix.
Per i portatili Mac di ultima generazione con touchpad di dimensioni più generose e in grado di rilevare le gesture a tre dita, il programma Djay offre ulteriori controlli: la possibilità di andare all’inizio o alla fine del brano, reset delle impostazioni del crossfader, attivazione rapida dei valori massimi e minimo delle leve e molto altro ancora.
Il programma djay può essere scaricato e provato gratuitamente per 10 giorni: il software può essere scaricato a partire da questa pagina Web. La versione completa è proposta al prezzo di 50 dollari, circa 37 euro.