Avete il sospetto che quell’auto parcheggiata sotto casa vostra da giorni è rubata. Imbracciate il vostro iPhone e fate click. Se nel dispositivo è stata installata l’applicazione Furti, lo saprete in un batter d’occhio.
Il programma funziona interfacciandosi con gli archivi della Direzione Centrale della Polizia Criminale dove sono state registrate le targhe dei veicoli rubati ma soprattutto non ha necessità di digitare il numero di targa , visto che a leggere ed interpretare la sigla pensa lo scanner. È anche possibile inserire il numero di telaio, ottimizzare la lettura e taggarla anche con coordinate GPS. Al termine dell’operazione potremo decidere se inviare anonimamente al server centrale altre informazioni i dati delle autovetture che risultano rubate alla Polizia Criminale (aggiornato mensilmente) al fine di raccogliere statistiche che facilitino il ritrovo di veicoli rubati.
I dati dell’archivio centrale, specifica lo sviluppatore, sono aggiornati mensilmente e le informazioniu sono fornite senza valore legale.
Ricordiamo che Furti è gratis, ma è anche disponibile come compontente di Patente&Bollo che costa 79 centesimi