Le cose si complicano tra Apple e Cisco. Lo scontro che oppone i due giganti americani si fa incandescente. Il bottino che si condividono i due litiganti è nientemeno che il salotto di casa: «la seconda ondata della rivoluzione internet» sentenzia al CES John Chambers CEO di Cisco, aggiungendo che la sua azienda non si farà cogliere impreparata, anzi, «sarà già là » visto che «il network è la piattaforma».
Le ambizioni di Cisco passano attraverso il network offerto da Linksys che è il numero uno del mercato globale nel settore LAN wireless. Tradotto in cifre, ben 81 milioni di apparecchi nel mercato consumer già venduti – secondo i dati diffusi dalla stessa Cisco. E non è tutto, ovviamente. Per invadere il mercato Cisco si dichiara pronta a diventare la «Svizzera che tutti cercano»: Open, Standard, Device Agnostic. In altre parole, aperta a qualsiasi soluzione sia capace di connessione wireless.
L’apparecchio presentato al CES – sia pure in forma prototipale e a una ristretta cerchia di osservatori – rientra in questa strategia. L'”home media adapter” di Cisco sarà in grado di fornire foto, video e musica da qualsiasi PC, hard disk, cellulare o Mp3 connessi alla rete di casa. Sarà in grado perfino di acquistare contenuti multimediali (audio, video, entertainment) sostituendo qualsiasi set-top-box. Secondo Karen Sohl direttore generale delle comunicazioni di Linksys, contenute in un articolo di Light Reading l’apparecchio inizialmente si limiterà a connettersi a un’area dedicata al media on demand, ma in un secondo tempo potrebbe essere in grado di connettersi direttamente a internet.
Insomma, un cavallo di battaglia della strategia per home network di Cisco, per il quale l’azienda americana ha anche pensato una particolare interfaccia che consentirà un utilizzo intuitivo sia dell’area dedicata sia dell’internet. Nelle intenzioni di Cisco, dunque, il nuovo apparecchio dovrà essere un «digital hub» – sostiene ancora Karen Sohl – rendendo così esplicita la paternità dell’idea e la competizione che s’annuncia tra i due contendenti.
Dopo anni di intenso lavoro su ciascun singolo prodotto della sua linea, Steve Jobs fa tendenza, Apple guadagna, il mercato finalmente s’accorge dello straordinario appeal che ha acquisito e si precipita nella rincorsa mostrando tutti i muscoli di cui dispone e apparecchi a prima vista più versatili. Questo farà bene anche a Apple che ha tutto da guadagnare da competitori capaci di stimolarla. Ma… saranno davvero all’altezza di farlo?
[A cura di Fabio Bertoglio]