Tutti gli utenti Mac – o almeno buona parte – stanno aspettando da circa un anno l’uscita della versione del browser Google Chrome per Mac. Oggi TechCrunch ci riporta due notizie, una buona e una cattiva. Quella buona è che, come le ultime indiscrezioni lasciavano trapelare, finalmente la versione ufficiale di Chrome per Mac dovrebbe essere dietro l’angolo. Solo pochissimi bug da risolvere ci separerebbero dal rilascio ufficiale.
Tutto bene quindi? Non proprio. La versione Mac di Chrome infatti mancherebbe di alcune funzioni di primo piano, presenti invece nella versione Windows.
Per gli utenti Mac niente gestione dei segnalibri, né sincronizzazione dei bookmark online, due funzioni che limitano abbastanza la versatilità del servizio preferiti. Nemmeno Google Gears – il plug-in di Google per poter gestire la applicazioni della grande G offline – sarebbe implementato, preferendo implementare il supporto offline tramite la tecnologia HTML 5, in arrivo nelle prossime versioni di Chrome.
Stessa sorte per la modalità “app”, che permetterebbe alle web app di avviarsi all’interno della loro finestra del browser. Niente visualizzazione a tutto schermo e niente supporto alle gesture multi-touch trasmesse via trackpad o tramite il nuovo magic mouse.
Infine pure il task manager sembrerebbe non rientrare nella release, così come la compatibilità con le estensioni, non garantita per tutti i plug-in, ma solo per alcuni.
Questo è quanto, almeno stanti gli sviluppi e il lavoro sul browser. Per quanto ci faccia piacere sapere che l’arrivo di Chrome è vicino, resta un po’ l’amaro in bocca avere la consapevolezza che l’edizione Mac sarà comunque un passo indietro rispetto alla controparte Windows. Non resta che tenere le dita incrociate e sperare in qualche sopresa.
[A cura di Giordano Araldi]