Oltre ai grandi nomi dell’elettronica mondiale al Ceatec sono presenti anche numerose piccole società con stand più modesti ma spesso interessanti. Macitynet si è imbattuta per caso in una serie di vere sfere di cristallo presentate dalla giapponese Holoart. Si tratta di lampade in grado di riprodurre immagini e oggetti con una visione simile al 3D. Pur ricordando molto da vicino le lampade di cristallo delle favole e della letteratura fantastica si tratta di una soluzione basata sull’olografia. Ogni lampada, al Ceatec ne sono esposti alcuni modelli di dimensioni diverse, funge da schermo a 360 gradi per un fascio di proiezione che viene emesso dalla base di sostegno.
Completamente diverso invece l’effetto ottico del braciere con i pezzi di legno e carbone, fiamma inclusa visibile nell’ultima immaginie. La proiezione in questo caso è generata da uno schermo speciale posto sullo sfondo: grazie ad alcune lenti e a un effetto ottico l’immagine della fiamma su schermo sembra provenire direttamente dal braciere. Una serie di prodotti non proprio utili e, per i visitatori occidentali, in puro stile orientale ciò nonostante affascinanti. Il piccolo stand di Holoart è sempre circondato da sguardi curiosi e da sorrisi, indipendentemente dalla provenienza dei visitatori. Per mettere le mani sulla vera lampada di cristallo bisogna essere disposti a corrispondere un prezzo non proprio magico: oltre 2mila euro per il modello più piccolo e fino a 800.000 yen, cioè quasi 7mila euro per il modello più grande.