Samsung nel mirino di una causa che potrebbe proibire a decine di produttori di dispositivi da tasca, computer e telefoni, di utilizzare le componenti della società sud coreana.
L’azione legale è stata intentata da Spansion, una realtà che si occupa di memorie flash. Proprio intorno alla tecnologia che permette di costruire memorie allo stato solido è al centro della controversia; secondo Spansion, Samsung starebbe impiegando 10 brevetti di sua proprietà senza averli acquisiti in licenza. Diversi tentativi di raggiungere un accordo sarebbero caduti nel vuoto, di qui la decisione di chiedere il blocco dell’importazione negli Usa di 100 milioni di dispositivi con memorie flash e i danni che conseguono dall’utilizzo non autorizzato della tecnologie.
Ricordiamo che Samsung ha un accordo di vasta portata con Apple cui vende memorie flash per iPod e iPhone. Se l’azione di Spansion avesse successo, per Apple potrebbero sorgere seri problemi.