Video ad alta definizione trasmesso con una banda di appena 3 Mbps. Ecco quanto promette Broadcast International, una società specializzata nel settore e che si appresta a presentare la sua soluzione al Nab di Las Vegas, la rassegna internazionale principe per quanto riguarda il video professionale.
Il software di encoding, se manterrà le promesse, rappresenta un fattore distruttivo nel settore del video HD. Attualmente per avere uno streaming ad alta definizione reale si deve trasmettere in Mpeg 2 a 19,4 Mbps. La compressione di Broadcast International riduce il flusso dell’80% con un risparmio economico enorme; basti pensare che cosa significa la riduzione di oltre sei volte in termini di affitto dei transponder satellitari o di consumo di banda su Internet. Non a caso l’industria considera cruciale anche una riduzione del 20% del consumo di band.
Nello stesso tempo Broadcast dimostrerà un nuovo sistema per la decodifica e la traduzione dei formati in modo compatibile con varie piattaforme in maniera istantanea. Anche in questo caso si è di fronte ad un interessante svolta perché diventa sempre più comune la necessità di inviare lo stesso filmato per vari dispositivi, il che obbligherebbe ad una traduzione molteplice, cosa che la soluzione di Broadcast International evita.
Al Nab le soluzioni, basate sul software di compressione CodecSys, saranno dimostrate su un server BladeCenter QS21 di IBM, un computer basato su processore Cell.