Back-In-time non modifica gli archivi e il funzionamento di Time Machine di Apple: l’autore dichiara che è stato sviluppato per potenziarne le funzioni e la flessibilità . Oltre a garantire l’accesso completo agli archivi di Time Machine permette di individuare tutte le versioni precedenti di file e cartelle conservate nei backup. Per farlo è sufficiente trascinare l’elelemto desiderato dal Finder alla finestra di Back-In-Time che individua per noi le versioni precedenti dell’elemento selezionato.
Il programma permette anche di accedere ai backup creati su un altro Mac e di ripristinare o recuperare i dati senza limitazioni. Per recuperare un singolo file o una cartella intera è sufficiente trascinare l’elemento dalla finestra di Bak-In-Time alla posizione desiderata nel nostro Mac. Questa utility permette di eseguire il recupero di un singolo file o dell’intero disco fisso salvandoli nella posizione originale o, a nostra scelta, in qualsiasi altro punto del disco e persino su unità esterne. Tra le altre funzioni interessanti ricordiamo la possibilità di visionare qualsiasi documento all’interno degli archivi di Time Machine con la funzione Quick Look del Mac, infine la possibilità di visualizzare tutte le informazioni sulla storia dei file e delle cartelle archiviate, compreso il numero delle versioni precedenti conservate, quelle cancellate e persino una barra temporale con l’evoluzione del documento nel tempo.
Back-In-Time funziona con i Mac PowerPC e Intel, richiede Mac OS X 10.5 e può essere anche scaricato in versione prova gratuita a partire da questa pagina. La versione prova è completamente funzionante ma permette di recuperare i dati solo dal backup di Time Machine più recente. La versione completa è proposta al prezzo di 49 dollari, circa 39 euro: nel momento in cui scriviamo è possibile acquistarlo al prezzo ridotti di 29 euro.