At&T sta per dare il via libera all’uso di iPhone come modem. Questo quanto si apprende da Ralph De La Vega amministratore delegato della divisione che si occupa di cellulari e telefonia mobile.
Le dichiarazioni del manager della società che opera come partner esclusivo di Apple per la commercializzazione di iPhone sul mercato americano scaturiscono da una intervista rilasciata al giornalista Michael Arrington in on “one to one” che si è tenuto nel contesto del Web 2.0 Summit, un evento che si sta tenendo a San Francisco.
De La Vega non ha fatto alcun cenno a costi né a modalità di utilizzo di iPhone come modem esterno per un computer. Questo lascia sulla strada verso questa funzionalità diversi punti interrogativi che dovranno essere cancellati prima di poter dire che si tratta di una opzione interessante per i clienti statunitensi che, come quelli di diversi altri paesi, vorrebbero avere la libertà di usare il loro bundle dati come meglio credono, compreso impiegarli per navigare in Internet.
à molto probabile che, in ogni caso, At&T applichi un ricarico per l’uso di iPhone come modem. In fondo per utilizzare altri telefoni in questo modo si paga un cifra mensile diversa da quella applicata per la navigazione direttamente sul dispositivo. Far sì che la connettività , per giunta quando come negli Usa è illimitata, si possa portare dal telefono ad un computer a costo zero è un lusso che nessun operatore mobile si può permettere.
Ricordiamo che appena dopo il lancio di iPhone era apparsa un’applicazione ad hoc, NetShare. Apple, probabilmente su richiesta della stessa At&T l’aveva quasi subito ritirata negando anche all’estero, là dove non esiste connettività illimitata e l’opzione è molto meno conveniente e in quanto tale molto meno sfruttabile e “pericolosa” per gli operatori mobili, la possibilità di usare iPhone come modem.