Adobe velocizzerà le performance delle future versioni delle applicazioni sfruttando i processori presenti sulle schede video (GPU). L’indiscrezione era nota da qualche tempo ma ora sono arrivate le conferme ufficiali, compresa la pubblicazione sul blog di John Nack, product manager di Photoshop. Il team di Photoshop sta lavorando insieme al team video e agli sviluppatori di Flash su una tecnologia che consentirà di sfruttare l’accelerazione permessa dalle GPU e dai processori multicore. Si stanno valutando diverse tecnologie, comprese OpenCL (della quale Adobe si dichiara entusiasta, anche se afferma che è ancora troppo giovane) e CUDA; la casa ha ad ogni modo dichiarato che vorrebbe evitare di legarsi a tecnologie funzionanti con le schede video create da un solo produttore hardware (Nvidia).
A settembre di quest’anno, nel corso dell’IBC (International Broadcasting Convention), Adobe ha mostrato presso lo stand di Nvidia un engine ribattezzato “Mercury” (basato su CUDA) in grado di sfruttare pesantemente la GPU: una demo con una versione ottimizzata di Premiere pare girasse in modo notevolmente brillante sfruttando solo il 20-30% di carico della CPU.
Se Adobe riuscirà a standardizzare l’ottimizzazione su tutta la linea di prodotti, la potenza delle recenti GPU e la ricompilazione di tutte le applicazioni a 64 bit, consentirà di ottenere prestazioni e capacità senza precedenti in tutte le applicazioni.
[A cura di Mauro Notarianni]