Apple vorrebbe ridurre il costo degli episodi Tv in vendita su iTunes da 1,99$ a 0,99 dollari. A riportare l’indiscrezione è il solitamente bene informato, quando si tratta di spettacoli, Variety che cita fonti molto vicine agli studios TV interpellati da Cupertino per dare corso alla riduzione di prezzo.
L’argomento usato da Apple sarebbe quello dell’incremento dei profitti. In buona sostanza secondo i vertici della Mela abbassando il prezzo si attirerebbero più clienti e quindi si potrebbero generare maggiori introiti e quindi un guadagno superiore.
La tesi non pare però avere convinto le case di produzione che l’avrebbero respinta al mittente. Troppa la differenza che si avrebbe tra un DVD che contiene tutti e 22 gli episodi di una serie e che è venduto a 40$ rispetto ad una collezione di telefilm scaricati da Internet ad appena 22$. Ma, e questa è una novità , la chiusura non sarebbe stata totale.
Chi produce i contenuti, infatti, pur non accettando l’idea di abbattere il costo in maniera generalizzata dei singoli episodi sarebbe intenzionato ad intavolare trattative offrendo a Cupertino la possibilità di vendere alcuni titoli di stagioni precedenti a 99$ chiedendo ai aumentare il prezzo dei telefilm di maggior successo, quali ad esempio Lost, a 2,99$. Il costo di 1,99$ resterebbe fissato per telefilm di recente rilascio ma che non sono ‘mega-hit’. Si arriverebbe così a quella politica dei prezzi variabili a seconda delle popolarità e della richiesta dei telefilm che allo stato delle cose sembra essere il maggior punto di frizione tra Apple e le case di produzione.
Per ora Apple ha accettato solo la possibilità da parte delle reti Tv di vendere blocchi di episodi ad un prezzo scontato a fine stagione, come se si fosse di fronte ad una svendita. Da parte loro alcune Tv, come Mtv, restano alla finestra convinte che un ribasso di prezzo conferirebbe comunque una visibilità maggiore ai loro spettacoli su iTunes. Una situazione che lascia pensare che si è di fronte ad una certa fluidità che potrebbe condurre le trattative in una direzione diversa da quella che fino ad alcuni giorni si poteva considerare come quella più scontata.