Com’è andato l’iPhone? Bene, grazie.
Se qualcuno per la strada incontrasse il contabile di Steve Jobs probabilmente questa sarebbe la risposta che potrebbe aspettarsi. Il lancio dell’apparecchio di Apple avrebbe infatti portato nelle case di Apple profitti per circa 330 milioni di dollari, stima Fortune. Il calcolo, complesso e pieno di approssimazioni necessarie (non ci sono in realtà le vere cifre per dirlo) è però indicativo della magnitudine del successo di questo lancio che è in assoluto uno dei migliori nella storia di hardware e software di sempre.
Veniamo ai numeri, rinviando all’analisi più dettagliata che viene fatta da Philip Elmer-DeWitt nel suo blog sul sito di Fortune, la rivista che in quanto a valutazioni delle dimensioni del successo delle imprese non è seconda a nessuno, non foss’altro per la sua lista delle prime 500 aziende al mondo.
Partiamo dal dato conosciuto: venduto un milione di iPhone. Con un valore che si può stimare sulla base dei calcoli fatti da iSuppli. E con percentuali fra il modello 8 Gb e quello 16 Gb che sono state stimate invece da Piper Jaffray.
Sapendo il costo dei consumatori, dei carrier e di Apple, si può calcolare che per singolo apparecchio Apple abbia un profitto di 276,67 dollari per il modello 8 Gb e di 358,67 dollari per quello 16 Gb. La percentuale di vendite, ricorda Piper Jaffray, è del 33% per quello 8 Gb e del 66% di quello 16 Gb.
Il totale, dunque, è di un guadagno pari a 91 milioni di dollari e mezzo (o poco più) per i modelli da 8 Gb e di 239 milioni di dollari e un bel po’ di spiccioli per quelli da 16 Gb. Totale: 330 milioni e qualche altro spicciolo.
Se invece le stime dovessero essere riviste considerando che anziché 300 dollari il sussidio per iPhone è – ipotizzano altri analisti – a 350 dollari, allora il totale andrebbe fatto crescere di un’altra cinquantina di milioni di dollari. Non male per tre giorni di apertura dei negozi.
Il tutto senza calcolare ovviamente il 30% dei profitti che Apple ricava da ciascuna delle applicazioni a pagamento che vengono vendute su App Store incorporato nei telefono. E di applicazioni ne sono state scaricate tante. Quasi tutte gratuite, sicuramente. Però su 10 milioni sempre nei soliti tre giorni non è difficile immaginare che qualche altro milioncino di dollari Apple sia riuscita a raggranellarlo. Senza dover neanche muovere un dito.