Vendite al di sotto delle previsioni per iPhone? La voce, che rimbalza da diversi giorni, viene ripresa sotto un’altra luce dal sito taiwanese Digitimes. In base a quanto sostiene la fonte web, che di solido ha antenne piuttosto sensibili nel campo degli assemblatori, la conferma giungerebbe dalla riduzione degli ordinativi per il trimestre che si conclude a marzo.
In base a quanto avrebbero riferito alcune aziende che operano, probabilmente, nel campo della componentistica, l’azienda di Cupertino avrebbe sostanzialmente dimezzato le sue proiezioni per il trimestre di marzo, portandole da due ad un milione, massimo 1,2 milioni di unità .
Il Digitimes attribuisce allo scarso entusiasmo degli europei, piuttosto pigri ad accaparrarsi il telefono, la riduzione delle previsioni. Apparentemente, almeno sempre secondo il sito Internet, la colpa sarebbe dei piani tariffari, dei contratti di lunga durata, del costo del telefono e della mancanza del supporto 3G.
Ricordiamo, per completezza d’informazione, che in diversi paesi telefoni simili per prezzo e tecnologia ad iPhone vengono offerti con piani tariffari altrettanto simili (se non più sfavorevoli) e con durate del tutto paragonabili. Apple nel recente resoconto fiscale ha anche precisato che il target di 10 milioni di telefoni per fine 2008 sarà rispettato.