Perdite più alte rispetto alle previsioni e riduzione delle vendite: il quadro tratteggiato dalle ultime comunicazioni di Infineon ha provocato la perdita del 10 per cento del valore delle azioni della società sulla borsa tedesca. Un portavoce ha spiegato che le nuove previsioni in negativo sono dovute a un ritardo in un progetto in collaborazione con Nokia per la costruzione di grandi quantitativi di un nuovo cellulare economico ma anche alla consistente riduzione di ordinativi da parte di un costruttore non precisato per una serie di chipset 3G da integrare in cellulari top di gamma.
Diversi analisti accreditati indicano in Apple l’identità del costruttore che rimane anonimo nelle comunicazioni di Infineon. Di questo parere Nicolas Gaudouis analista di UBS che collega una revisione verso il basso di 20 milioni di euro sul bilancio di Infineon a causa di un ordinativo di chipset inferiore di 1,5 milioni di pezzi rispetto ai quantitativi precedentemente attesi. Secondo Gaudouis Apple ha rivisto sensibilmente verso il basso il quantitativo di iPhone da realizzare per il mese di lancio.
La stessa idea è espressa da un altro analista Sandeep Deshpande di JPMorgan il quale sostiene che è possibile che i volumi inferiori attribuiti al lancio di un nuovo dispositivo possano essere di Apple che avrebbe ridotto la quantità iniziale di iPhone. Ricordiamo infine che da numerose fonti e notizie in circolazione da oltre un mese Infineon è indicato come il fornitore dei nuovi chipset 3G integrati nel nuovo iPhone 3G, anche se né Apple né Infineon hanno mai confermato ufficialmente.