Apple al primo posto nelle vendite di telefoni cellulari in America. Quel che sembrava impossibile, per target e costi di iPhone, viene ora descritto come una realtà dai numeri pubblicati oggi da NPD.
La società di ricerca assegna ad iPhone la corona di vincitore della corsa nelle preferenze di consumatori per il terzo trimestre dell’anno, quello che si è concluso a fine settembre. Il cellulare della Mela ha scalzato dal primo posto il RAZR di Motorola che dominava la graduatoria da tre anni, praticamente dal momento del lancio.
La notizia conquista del primo posto da parte di iPhone è tanto più significativa perché si tratta in sostanza di un solo telefono (anche se venduto in tre varianti), mentre i RAZR sono diversi, come diversi sono i Blackberry Curve che si collocano al terzo posto in classifica. Il fatto che, in ogni caso, il cellulare di Motorola, un telefono tradizionale, sia schiacciato in un sandwich tra due smartphone è un altro degli elementi significativi della ricerca di NPD; probabilmente dietro ad esso si può leggere un cambiamento dei tempi dove la polifunzionalità del telefono e la sua capacità di fare molte cose oltre che semplicemente fare chiamate in voce, sta diventando un fattore nelle scelte.
Anche le preferenze indicate dai clienti americani forniscono qualche conferma. Il 30% dei dispositivi venduti aveva una tastiera QWERTY, quasi il 70% funzionano anche come player di musica MP3. Il 43% di chi ha comprato un nuovo telefono l’ha fatto perché ne voleva uno capace di scattare foto.
In termini pratici, dice NPD, chi sta comprando nuovi telefoni sono coloro che vogliono avere nuove funzionalità . Tra di queste c’è principalmente l’accesso ad Internet, ma sussiste una larga fetta di clienti che non hanno alcun stimolo a passare a dispositivi evoluti e costoro stanno sostanzialmente evitando di cambiare i telefoni. Questo viene visto da NPD come un fattore negativo per gli operatori mobili che stanno cercando di far migrare un grande numero di clienti verso servizi a valore aggiunto.