C’è un nuovo faccia a faccia legale tra Eminem ed Apple. Dopo il caso che nel 2004 mise a rumore il mondo della musica e quello che ruota intorno ad Apple (allora il cantante accusò Cupertino di avere usato senza autorizzazione un suo brano in uno spot) ad agitare le acque è la pubblicazione di 93 canzoni su iTunes per le quali Apple avrebbe acquisito il diritti da Afthermath, una società che non li deteneva, almeno per quel canale visto che secondo il cantante avrebbe concesso ad essa solo il diritto sui CD.
In tribunale nella famigliare (per Eminem) città di Detroit si sono così trovati di fronte da una parte Eight Mile Style LLC, la casa discrogrfica di Marshall Bruce Mathers III e dall’altra Glenn Pomerantz, avvocato di Apple. Il legale ha fatto immediatamente riferimento al buon senso sostenendo che Afthermath non potrebbe commercializzare la musica se ci fossero disposizioni così restrittive e che, per altro, nel contratto con Eminem non si confina in nessun modo il diritto di vendere la musica ad ambiti specifici. Secondo Pomerantz poi Eight Miles incassando i diritti a lei spettanti dall’accordo che Afthermath aveva con Apple (9,1 centesimi per canzone scaricata) avrebbe implicitamente ammesso che il contratto di cessione della musica era valido.
L’avvocato di Eight Miles Richard Busch ha ribattuto sostenendo che da sempre la casa discografica fa questo tipo di distinzioni e a provarlo ci sarebbero accordi separati con Universal Music che per vendere canzoni in digitale non è passata da Aftermath. Secondo Busch Apple avrebbe avuto 2,5 milioni di dollari di profitti illegali di cui più di 466mila frutto della vendita di Lose Yourself.
Curiosamente Lose Yourself, evocato durante il dibattimento di oggi, era già stato la causa scatenante del precedente procedimento legale tra Eminem ed Apple; era proprio Lose Yourself, cantata da un bambino ‘a cappella’ ad avere spinto il musicista a portare in tribunale Cupertino.
Il processo andrà avanti per almeno una settimana. Fonti giornalistiche non escludono che si possa giungere ad un accordo extragiudiziale; contatti in questo senso sarebbero in corso tra le due parti che già nel caso precedente chiusero la vertenza che le divideva con un patteggiamento privato.