Apple presenta i bilancio del trimestre. Fatturato e vendite di Mac in crescita e un vero e proprio boom nel campo dei telefoni: venduti 6,8 milioni di iPhone. Jobs sulla recessione: “Non sappiamo come ci potrà toccare, ma abbiamo una linea di prodotto eccezionale e i migliori clienti nella nostra industria, oltre a 25 miliardi di dollari in banca e nessun debito”
Trimestre molto positivo per Apple. I risultati annunciati qualche minuto fa parlando di un fatturato per 10,17 miliardi di dollari, con profitti per 1,58 miliardi di dollari per un totale di ben 1,78 dollari per azione. L dato è sensibilmente superiore sia a quello elaborato da Apple, che pensava ad un guadagno tra 1,06 e 1,38 dollari per azione che a quello di Wall Street, che pensava a 1,39 dollari di profitto per azione.
Vengono battute anche le previsioni di fatturato (9,74 miliardi di dollari secondo gli analisti) che uelle di Apple (massimo 10 miliardi di dollari). Se a queste cifre si sommano quelle prodotte dalle vendite di iPhone che vengono riconosciute in maniera differita, Apple ha totalizzato ben 11,8 miliardi di dollari di fatturato e 2,3 miliardi di profitto con margini lordi pari al 34,7%, il che ha del miracoloso in rapporto al’attuale periodo di crisi.
I Mac venduti sono stati 2,524 milioni, il 9% più dell’anno scorso. Sorprende l’aumento delle vendite di iPod che con 22,727 milioni hanno superato quelle dello scorso anno del 3%, questo quando tutti pensavano ad un calo. Gli iPhone venduti sono stati 4,363 milioni, l’88% più dello scorso anno, ma in sensibile calo (come previsto) rispetto al trimestre precedente.
“Nonostante il difficile periodo economico – dice Jobs nel comunicato stampa – abbiamo messo a segno il nostro miglior trimestre della storia, superando per la prima volta i 10 miliardi di dollari di fatturato in un trimestre”.
Apple per il trimestre in corso prevede un fatturato tra i 7,6 e gli 8 miliardi di dollari e profitti tra gli 0,90 e il dollaro per azione.
L’annuncio, arrivato a mercato chiuso, ha imposto un forte scossone al rialzo alle azioni Apple che nel momento in cui scriviamo fanno segnare un incremento di circa il 10% nell’after market. Come scriviamo a parte i corsi di Cupertino erano già saliti di quasi il 6% durante le contrattazioni regolari.
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