In Australia Apple si aggiudica un’altra vittoria contro Samsung: il lancio del Galaxy Tab 10.1 in programma per il 12 settembre, data in cui era stato spostato per una causa legale con Cupertino, è stato ulteriormente posticipato a fine mese. Il colosso coreano aveva pubblicità e commercializzazione del nuovo tablet già in agosto in seguito all’ingiunzione preliminare emessa dal tribunale a favore di Apple. Secondo Cupertino Galaxy Tab infrange 10 brevetti di Cupertino, incluso il look and feel e l’interfaccia touch di iPad.
Oggi il giudice della corte federale Justice Annabelle Bennet ha dichiarato che è ragionevole attendere l’udienza dell’ultima settimana di settembre per verificare se l’ingiunzione preliminare sarà accolta o meno.
Per aggirare il blocco alle vendite Samsung ha modificato l’interfaccia e alcune funzioni del proprio tablet sostenendo che la versione australiana del Galaxy Tab 10.1 è diversa da quella americana, inoltre sono stati presentati ad Apple tre campioni per l’esame e all’approvazione di Cupertino. In aula l’avvocato di Apple Steven Burley ha dichiarato che il nuovo modello “Offre alcune funzionalità ridotte” ma che ciò nonostante vengono infranti almeno due brevetti Apple. La difesa di Samsung ha rifiutato la definizione di “funzionalità ridotte” giudicata come un altro tentativo di Apple di pubblicizzarsi anche in tribunale, dichiarando che il tablet con interfaccia rivista offre “funzioni diverse”.
Per conoscere l’esito finale della diatriba Apple-Samsung occorre così attendere il 26 settembre, data di inizio della prossima udienza per cui sono previsti due giorni di lavori in aula. Ricordiamo che la querelle legale tra Apple e Samsung si sta svolgendo anche in USA e in Europa. Nel Vecchio Continente, in particolare, ci sono già state due sconfitte, anche se non rovinose nè decisive, per Samsung con il blocco in via preliminare alla distribuzione dei dispositivi coreani.