Prenderà il via il 12 novembre la procedura giudiziaria che deve ricalcolare circa metà della multa totale imposta a Samsung nel primo storico processo Apple contro Samsung in USA. Lo ha stabilito ieri Lucy Koh, il giudice federale che ha presieduto il primo processo vinto da Cupertino, così come riporta AppleInsider: la sentenza aveva stabilito un rimborso per Apple di 1,05 miliardi di dollari, totale bloccato successivamente per la somma di 450,5 milioni di dollari a causa delle imprecisioni individuate nel calcolo di multe e rimborsi per 14 dispositivi Samsung. Il problema deriva dal fatto che la giuria del primo processo ha stabilito una sola ammenda per ciascun dispositivo Samsung interessato, quando invece la stessa sentenza riguardava la violazione di più brevetti Apple per ogni dispositivo.
Il giudice ha riassegnato ad Apple 40,5 milioni di dollari relativi al Samsung Galaxy SII nella versione per AT&T, così ora il ricalcolo della multa riguarda 13 terminali Samsung. Secondo osservatori ed esperti del sistema legale statunitense, la sessione giudiziaria per il ricalcolo della multa rappresenta da una parte l’occasione per Samsung per tentare di ridurre la multa ma anche una occasione per Cupertino per tentare di ottenere un rimborso ancora più elevato rispetto al miliardo di dollari inizialmente ottenuto dal primo processo.
Negli scorsi mesi la corte ha negato che la sessione per il ricalcolo dovesse riesaminare anche le questioni di responsabilità, proposta avanzata dai legali di Samsung, così gli 8 giurati che saranno selezionati per i 5 giorni di lavori dovranno limitarsi a compiere una nuova valutazione dei danni in base alle sentenza stabilita dal primo processo. Per tutte queste ragioni anche lo stesso giudice Locy Koh è convinta che con l’inizio della sessione giudiziaria del 12 novembre le parti, il tribunale ma anche media e l’opinione pubblica, tutti torneranno un po’ a rivivere i giorni del seguitassimo processo dell’estate del 2012.
