Come alcuni suoi illustri predecessori, iTether, una app che permetteva di aggirare le limitazioni imposte dai gestori telefonici riguardo l’uso del piano dati internet per l’iPhone, è stata approvata su App Store e poi precipitosamente rimossa.
Come sanno molti utenti ad esempio di Vodafone il piano dati per iPhone non è compatibile con la funzione tethering di iOS che permette di condividere la connessione del cellulare con il proprio computer o altri dispositivi. Per utilizzare l’iPhone come modem 3G, per queste compagnie telefoniche è necessario sottoscrivere un piano dedicato, che ovviamente si traduce in un costo aggiuntivo.
iTether per iOS, insieme ad una applicazione per Mac e PC da scaricare separatamente dal sito dello sviluppatore, permetteva di bypassare questo limite. È il caso di evidenziare che i gestori telefonci hanno comunque i mezzi per capire se il traffico dati internet viene generato direttamente dal telefono o se è stata condivisa la connessione internet con un computer, e quindi addebitare la relativa spesa o sospendere il piano tariffario.
La prima app ad abilitare il tethering per iPhone è stata NetShare, rilasciata nel 2008; dopo due anni è apparsa Handy Light, entrambe ritirate dall’App Store dopo qualche ora, proprio come iTether.