La teoria secondo cui Apple ha copiato il design iniziale di iPhone da Sony è inammissibile e non deve essere discussa durante il processo che vede opposte Cupertino e Samsung e che si andrà ad aprire la prossima settimana. Questa la posizione dei legali Apple presentata alla corte in una nota formale ieri sera.
Nel documento si avanzano questi formali e alcune più interessanti, considerazioni fattuali.
Dal punto di vista delle procedure secondo gli avvocati Apple l’argomento di Samsung è stato presentato dopo il periodo di raccolta delle prove ed è quindi scorretto proporre un agguato a poche ore dall’apertura del processo; in più questa posizione è già stata dichiarata come non ammissibile per il caso da parte di un altro giudice. Infine la testimonianza dell’ex designer Apple Shin Nishibori non può essere assunta perché la sua deposizione non è stata autorizzata dalla corte ed Apple non l’ha mai approvata.
Apple sottolina però anche argomenti più concreti che rendono l’argomento non utile da essere discusso. In particolare il Sony Walkman che avrebbe ispirato l’iPhone non gli assomiglia per nulla e l’articolo di Businessweek da cui viene derivata la teoria non presenta alcuna immagine di un prodotto Sony, rendendo impossibile comprendere se Apple ha in effetti derivato il design dei suoi prodotti dell’azienda giapponese
In poche parole, dice All Things D che ha notato il documento, Apple reputa la teoria stupida e una perdita di tempo, anche se si è presa in carico il compito di smontarla e di confrontarsi con essa. La dimostrazione che la battaglia con i rivali coreani non risparmierà alcun colpo, alto o basso che sia