La rivista PC World ha condotto un sondaggio su circa 500 possessori di iPhone, per raccogliere le loro impressioni a circa un mese dall’acquisto del cellulare di Apple. I risultati del sondaggio mostrano un’utenza globalmente soddisfatta del telefonino (l’88% si dichiara soddisfatto o estremamente soddisfatto), sebbene siano presenti dei ‘se’ e dei ‘ma’ diversamente motivabili.
In cosa iPhone da il meglio di sé? Nelle funzioni multimediali audio/video, che raccolgono il 90% di estremamente soddisfatti. La cifra scende a 84% per le funzioni da telefono e a 83% per il browsing su Internet. Meno esaltanti le percentuali per i widgets (64% di soddisfazione) e per la fotocamera, con solo il 46% di molto soddisfatti.
Le lagnanze principali riguardano servizi o prestazioni connesse con le performance della rete AT&T: il 40% degli intervistati si è dichiarata delusa dalla rete dell’ex Cingular. Solo il 61% è soddisfatta della qualità delle comunicazione vocale, numero che scende ulteriormente quando si parla di copertura territoriale del segnale.
Il 59% ha riscontrato problematiche significative, principalmente riconducibili alla batteria (33%), al touch screen (25%), a Safari (24%) e ad altri software (24%).
Gli utenti hanno poi espresso le loro opinioni su quali siano le lacune e i punti deboli del telefonino. Possiamo elencare l’incapacità di effettuare operazioni basiche come il copia/incolla, l’assenza di voice dialing, l’impossibilità di installare software in locale, le poche opzioni di personalizzazione (una su tutte l’impossibilità di aggiungere suonerie), mancanza di MMS, ‘to-do list’, registrazione video, supporto a Flash e applicazione IM; si citano anche la fotocamera senza zoom e flash, e la batteria poco durevole e non sostituibile manualmente.
Per il futuro si spera in una seconda generazione dotata di connessione 3G, maggiore memoria di archiviazione, push e-mail non limitata, wireless downloading da iTunes, giochi utilizzabili in locale e non online, GPS integrato e funzionalità da ufficio avvicinabili a quelle di un PDA.
Gli utenti sono rincuorati dal fatto che molti problemi potrebbero essere risolti via aggiornamento online del firmware.
I risultati del sondaggio di PC World non fanno altro che riprendere le tematiche (più o meno critiche) che nelle ultime settimane hanno accompagnato la distribuzione del telefonino.
Ora come ora l’iPhone sa compiere in maniera ottimale le funzioni di cui è dotato, mentre la presenza di alcune mancanze di un certo livello possono rappresentare punti deboli non trascurabili.
Il dato rilevante è che tali evidenze arrivino direttamente dagli acquirenti, e non da chi magari non ha mai visto un iPhone dal vivo.
Globalmente i risultati esprimono indubbia soddisfazione, senza comunque soprassedere sulle necessarie migliorie che Apple dovrà considerare commin facendo. La speranza è che Steve Jobs ascolti la sua clientela, per migliorare ulteriormente il suo prodotto raggiungendo risultati ancor più soddisfacenti, sia per la società sia per l’utenza.