Continuano ad affluire dati che confermano un pesante regresso nelle quote di mercato di Amd e il parallelo avanzamento della rivale di sempre, Intel. Dopo le informazioni diffuse la scorsa settimana da iSuppli, ora è Mercury Research, un altro autorevole istituto di analisi di mercato, a confermare le difficoltà della società di Sunnyvale, anzi i numeri di Mercuri Research sono anche più sconfortanti di quelli pervenuti nei giorni passati.
Amd avrebbe perso l’8% delle quote di mercato nei desktop, il 7% nei server e il 4% nei portatili. Complessivamente Amd sarebbe scesa sotto il 20%, collocandosi al 18,7% contro il 25,7% dell’ultimo quarto del calendario 2006. Intel si sarebbe presa praticamente tutti i clienti perduti da Amd visto che a fine marzo avrebbe fatto segnare un 80,5% del mercato contro il 74,4% di fine dicembre.
“Le ragioni del successo di Intel * scrive la società di analisi di mercato JP Morgan che ha stilato un documento per i suoi clienti basandosi proprio sui dati di Mercury Research * sono nella superiore qualità dei suoi prodotti e nelle politiche di prezzo applicate ad essi”. La situazione per Amd non dovrebbe migliorare neppure nel quarto in corso, anzi potrebbe persino peggiorare perché nel corso delle precedenti settimane la società di Hector Ruiz avrebbe consegnato ai suoi clienti nel mondo dei Pc un numero di componenti superiore a quelle che sono poi effettivamente stati in grado di consegnare ai clienti finali e quindi ora è difficile far affluire nuovi processori visto che restano quelli vecchi da smaltire.