In Italia la promessa principale di iPhone, utilizzare un unico dispositivo per accedere al Web e telefonare, sarebbe vanificata dalle tariffe superiori alle media proposte da Tim e Vodafone. Questo in sintesi il giudizio espresso da Altrocomsumo in una ricerca eseguita in occasione del lancio nostrano di iPhone 3G.
Oltre a piani tariffari per chiamate e Internet superiori a quelli di Wind e Tre, i due operatori esclusi dall’ondata iPhone, Tim e Vodafone proporrebbero agli utenti iPhone persino tariffe mediamente più costose rispetto agli altri piani dei due operatori utilizzabili con altri telefonini. Per questa ragione Altroconsumo suggerisce agli utenti iPhone di utilizzare lo smartphone della Mela solo per navigare e accedere al Web e di ricorrere a un altro telefono, con un piano tradizionale, per effettuare le telefonate.
L’indagine completa è consultabile in questo articolo di Altroconsumo. Qui vengono calcolate le spese mensili per telefonare e accedere al Web per tutti gli operatori mobile italiani. L’esame dei costi mensili prende in considerazione tre profili diversi di utente che accede al Web e telefona con un traffico basso, medio e alto. Secondo la tabella elaborata da Altro Consumo i piani per iPhone risultano sempre più elevati rispetto alla media.
L’associazione dei consumatori annuncia che trasmetterà al più presto alle Autorità le rivelazioni e le verifiche effettuate da incaricati in tutta Italia. Sotto accusa ci sono anche le pratiche di mercato e dei negozianti per l’acquisto di iPhone, oltre che le condizioni applicate agli utenti. Secondo Altroconsumo esistono le condizioni per denunciare un abuso di posizione dominante da parte di Tim e Vodafone.
La redazione di Macity ringrazia Roberto per la segnalazione.