Chi fa lo sviluppatore e ha installato la versione finale del sistema operativo per iPhone versione 3.0 ha fatto una bella scoperta: Apple ha infatti già attivato il servizio di localizzazione degli apparecchi smarriti o rubati.
Il software iPhone 3.0 include infatti anche la nuova funzione Find My iPhone, che funziona insieme a MobileMe, in modo che si possa localizzare il telefono perduto su una mappa di Google nel browser web (su qualsiasi computer), spedire un messaggio che apparirà sullo schermo dell’apparecchio o fargli riprodurre un suono ad alto volume per consentire di localizzare e recuperare il telefono anche se perso in casa con la modalità silenziosa attiva.
A dare notizia a Macity dell’attivazione del servizio sono in maniera informale gli sviluppatori presenti alla WWDC qui di San Francisco. Insieme alla funzionalità Find My iPhone, Apple ha anche attivato la funzione Remote Wipe, che consente di cancellare da remoto il contenuto di tutto il telefono. Prima questa funzione era disponibile solo per gli iPhone registrati su un server Exchange, adesso è diventata in sostanza una funzionalità anche di MobileMe.
In realtà , il funzionamento di Remote Wipe sarà leggermente diverso: nei vecchi apparecchi richiederà alcuni minuti (o poco più, come spiegavano a Macity durante il briefing di prodotto di ieri gli esperti di Apple), mentre in quelli nuovi potrà essere anche istantaneo. Il merito di questo supplemento di sicurezza è, in questo secondo caso, tutto del sistema di crittazione hardware della memoria di iPhone, che consente di far “saltare” l’integrità del file crittato, rendendolo immediatamente illeggibile. Ricordiamo inoltre, per completezza, che quando viene attivata la modalità di crittazione, viene crittato anche il backup contenuto sul Mac o sul Pc con il quale si sincronizza l’iPhone tramite iTunes.
Qui sotto una immagine della schermata presa durante la presentazione del keynote della WWDC