Il Macworld 2010 focalizzerà la sua attenzione sugli sviluppatori indipendenti. La decisione di allestire un padiglione con stand dedicati ai creatori di applicazioni non legati alle grandi società , è stata annunciata oggi con un comunicato stampa da IDG Expo, la società che si occupa di organizzare lo storico evento di San Francisco.
‘Le società che occuperanno questo padiglione – si legge nel comunicato – avranno l’opportunità di giocare un ruolo visibile in una zona caratterizzata che convoglierà interesse verso le loro ultime innovazioni’. Secondo IDG Expo testate giornalistiche, consumatori e potenziali investitori saranno tra coloro che punteranno i riflettori sulla novità dell’Expo. ‘Il motivo principale che spinge i visitatori all’Expo – dice Paul Kent, General Manager del Macworld Expo – è la scoperta di nuovi prodotti; siamo così felici di dare agli sviluppatori una nuova efficiente e rivoluzionaria opportunità di venire al Macworld e presentarsi di fronte alla più vasta ed influente platea di utenti di prodotti Apple per presentare le loro soluzioni’.
L’annuncio giunge, al di là dei proclami del management, in un momento non certamente facile per il Macworld Expo. La fiera ad inizio 2010 dovrà , per la prima volta, fare i conti con l’assenza di Apple; numerosi sviluppatori e società hardware hanno già deciso di non presentarsi a San Francisco optando per una sorta di ‘anno sabbatico’ o per il Ces di Las Vegas dove verrà allestito un padiglione dedicato ad iPod e iPhone. La decisione di dare rilevanza agli sviluppatori indipendenti, cui probabilmente verranno concessi stand a prezzi popolari, è con buona probabilità la risposta ad una situazione pericolosa visti i precedenti. L’abbandono del Macworld della costa Est che si svolgeva a New York segnò la fine dell’evento che si spostò prima Boston e poi, dopo due stanche edizioni, chiuse. Il timore è che la stessa cosa possa accadere anche per l’edizione di San Francisco