Al Gore ha ottenuto un diritto di acquisto su 10mila azioni Apple al prezzo convenzionale di 129,67$ ciascuna. Le azioni sono di fatto il pagamento che Gore, già vicepresidente degli Stati Uniti e oggi, oltre che convinto propagandista ecologista, amministratore delegato di Apple, riceve per il servizio che presta a favore della Mela.
Gore, seguendo le pratiche comuni nel mondo dell’impresa americana, avrà diritto di riscuotere le azioni quando lo riterrà più opportuno, valutando le condizioni del mercato. Se lo facesse oggi, ad esempio, spendendo 1,29 milioni di dollari (circa 830mila euro) avrebbe già un significativo profitto, pari a circa 110mila dollari.
Con le azioni di Apple avvistate a fine dicembre oltre quota 200$, e stante la pesante svalutazione avvenuta da metà gennaio ad oggi, è però probabile che avendo un po’ di pazienza, e ammettendo che tutto andrà come pensano molti analisti, il guadagno potrebbe essere molto più alto.