Un navigatore con il marchio Adobe per un breve periodo è stato una prospettiva concreta. A rivelare lo studio da parte della società di San Josè per un browser Internet è stato Kevin Lynch, il suo chief Technology Officer durante la Adobe Max Conference.
L’idea di lanciare un concorrente di Internet Explorer o Firefox è stata cullata poco dopo l’acquisizione di Macromedia. L’obbiettivo era quello di fornire una migliore piattaforma per la distribuzione di contenuti multimediali ad un pubblico più vasto. In pratica Adobe pensava che fosse interessante avere un sistema per raggiungere con le sue tecnologie i clienti finali.
Ma il management alla fine di un processo di valutazione si convince che in circolazione ci fossero già abbastanza broweser e che non valesse la pena di aprire un nuovo terreno di conflitto con Microsoft. In più emerse l’idea che sarebbe stato difficile avere la sufficiente visibilità e capacità di distribuzione che hanno altri browser. Di qui la scelta di abbandonare il progetto di un browser con il marchio di Adobe.